È in programma per domenica prossima, presso la Pila ed il Castello di Sartirana Lomellina, “In Lomellina e Monferrato tradizioni e tracce di cucina ebraica”, manifestazione che vuole riscoprire tradizioni della cultura e cucina ebraica in un lembo d’Italia che va dalla Lomellina al Monferrato.
In Lomellina e nell’attiguo Monferrato ancor oggi, infatti, permangono forti testimonianze della tradizione ebraica: l’oca, il salame d’oca e tutti i suoi derivati ed il krumiro, dal 2010-2011 diventato grazie alla famiglia Rossi Portinari addirittura “kashèr”. Non dimenticando produzioni vitivinicole kashèr provenienti sempre dal Monferrato.
Se a Casale M.to significativa è ancora la presenza di una sinagoga e di una comunità, che attraverso una specifica fondazione organizza una costante proposta culturale, in Lomellina da ormai alcuni secoli sono scomparse le comunità ebraiche provenienti allora dalla non lontana Milano, avendo comunque lasciato testimonianze del loro passaggio attraverso un prodotto divenuto poi uno degli emblemi della Lomellina stessa: l’oca.
Il programma della giornata – che si svilupperà a contorno della tradizionale mostra mercato di antiquariato ed arte tessile, quest’anno aperta dal 14 al 18 settembre: AMA (Antiquariato, Modernariato e Arti decorative) e 7^ edizione del Sartirana Textile Show (STS) – prevede una visita guidata alla sinagoga di Casale Monferrato con partenza dal Castello di Sartirana per le 9.45 e ritorno tra le 11.30-11.45 (è richiesta prenotazione al fine di poter organizzare al meglio, se necessario, relativo mezzo di trasporto; ritrovo alle 9.30).
Alle 12.15 è inoltre prevista la relazione presso le sale della Pila tenuta dalla giornalista e storica Annie Sacerdoti, coadiuvata da Daniele Moro dal titolo: “Tracce di cucina ebraica da Mortara a Casale”. |