Storia e natura si intrecciano nell'escursione proposta per il week-end di fine maggio dal Gruppo Micologico Vogherese.
Se siete in buona forma fisica (un minimo allenati alle lunghe camminate), vi sarà sufficiente indossare un paio scarponi e infilare nello zaino una mantellina impermeabile (indispensabile per i repentini mutamenti delle condizioni meteorologiche), poi potrete avventurarvi alla scoperta dell'"Antica Via del Sale", il famoso tracciato un tempo percorso dalle carovane dei mercanti che trasportavano il del sale dalla Riviera Ligure all'Alta Valle Staffora.
L'itinerario è suddiviso in tre tappe: tre giorni per attraversare l'Appennino Ligure, lungo le antiche mulattiere e i sentieri, che condurranno i partecipanti da Capanne di Cosola (poco oltrepassato il confine provinciale) a Portofino, per un totale di circa 67 km su un dislivello di quasi 2000 metri.
La prima tappa percorre un itinerario bellissimo che si snoda sui crinali fra le Valli Borbera, Boreca, Trebbia, Scrivia dove si potranno osservare molte fioriture che in questo periodo al massimo splendore, soprattutto sulle pendici del Monte Antola (1597) - il cui nome, non a caso, pare derivi dal greco "anthos" = fiore -, ricche di specie interessanti, tra cui l'asfodelo, l'arnica montana, il botton d'oro, le genziane (lutea e kochiana), i gigli (rosso e martagone), numerose orchidee ed il narciso selvatico.
Dopo circa 8 km di percorso s'incontra un posto ristoro (Capanne di Carrega, 1436) dove sarà possibile rifocillarsi o, in casi estremi, chiamare... un taxi e farsi riaccompagnare a casa.
In 9/10 di andatura tranquilla, intervallata da qualche breve sosta, si dovrebbe poi Torriglia dove si consumerà la cena e si trascorrerà la notte.
La seconda tappa raggiunge le vette più alte al Monte Lavagnola (1118) e al Monte Bragalla (864). È possibile percorrere una scorciatoia che da Sant'Alberto conduce direttamente a Casa Cornua evitando il Monte Croce dei Fo ed il Monte Bado. Dopo circa 9/10 ore di viaggio, si giungerà a Frazione Calcinara di Uscio per la cena e il pernottamento.
La terza ed ultima tappa prevede un minor tratto di percorrenza e l'altimetria non rilevante... una "pacchia" rispetto alle precedenti. Si segue il sentiero della Via del Mare verso Ruta (256): il percorso é abbastanza facile e consente bellissime panoramiche sul mare. Da Ruta a Portofino il sentiero il paesaggio che si ammira é quello tipico delle coste liguri con scorci sempre più ricorrenti sul mare.
Otto ore è il tempo stimato per raggiungere la stazione e salire sul treno che riporterà i partecipanti a Voghera. |