Pavia Barocca, il nome scelto dal 2011 per designare la stagione musicale del Collegio Ghislieri, è sinonimo di qualità assoluta nel campo della musica antica e barocca e conferma il capoluogo pavese punto di riferimento per l’esecuzione e la diffusione di questo repertorio.
Pavia Baroccasi conferma, e lo confermano tanto più le illustri presenze che oggi introducono il cartellone 2012, l’iniziativa attraverso cui le Amministrazioni cittadina e provinciale, insieme al Collegio Ghislieri, dicono al mondo musicale lombardo - Ghislierimusica con Pavia Barocca permane capofila del Circuito Lombardo di Musica Antica - la centralità di Pavia e Provincia rispetto al panorama musicale regionale, ma anche nazionale ed internazionale.
Pavia Baroccaè sinonimo di collaborazione tra istituzioni - una scelta strategica vincente, che rende questa rassegna davvero espressione del suo territorio, frutto di una somma di competenze, risorse e idee messe a disposizione da ciascuno dei partner dell’iniziativa -, un unicum nel panorama musicale italiano: la Città ha scelto di legare il proprio nome a quel particolare repertorio musicale, che è la musica antica e barocca. Un genere scelto non a caso, ma in relazione a dati importanti di crescita del numero delle manifestazioni, oltre che del numero di frequentatori delle sale da concerto, in netta controtendenza con quanto accade in altri campi, anche dello spettacolo dal vivo.
Pavia Baroccaè il titolo di una stagione musicale che, come nel 2011, andrà oltre il tradizionale ciclo stagionale, con appuntamenti distribuiti lungo l’intero anno, dall’imminente primavera sino al prossimo dicembre. Più mesi di programmazione per un totale di 41 appuntamenti, distribuiti oltre che nell’Aula Magna del Collegio Ghislieri, in alcuni dei più suggestivi luoghi d’arte della Città, ma anche del Pavese, della Lomellina e dell’Oltrepò, in un progetto di valorizzazione del territorio provinciale realizzato d’intesa con la Provincia di Pavia.
Pavia Barocca, partendo da quello che è il più autentico genius loci del Collegio Ghislieri e della città, ovvero la valorizzazione dei giovani e il loro inserimento in contesti professionali altamente qualificati, apre una sezione Lab, un vero e proprio “laboratorio” concertistico in cui si confronteranno alcuni dei migliori giovani ensemble europei, selezionati per audizione in tutta l’Unione, grazie ad un progetto realizzato in collaborazione con il Centre Culturel de Rencontre d’Ambronay.
Uno spazio che ospiterà inoltre i vincitori del Premio Nazionale delle Arti 2012, manifestazione organizzata dal MIUR che ogni anno premia i migliori diplomati dei dipartimenti di musica antica dei conservatori italiani.
Pavia Barocca, per il secondo anno consecutivo, si conferma inoltre sede delle residenze dell’Accademia di Ambronay e dell’Orchestra Barocca dell’Unione Europea. Diviene inoltre sede di residenza per due giovani ensemble europei, “Abchordis Ensemble” e “Ensemble Cafèbaum”.
La Città di Pavia, rinomata per la sua vocazione universitaria, si farà, anche quest’anno, “campus” per un numero altissimo di giovani musicisti che, proprio sulle rive del Ticino, inaugureranno la loro carriera internazionale.
Pavia Baroccasi configura dunque come un Festival di impianto europeo, dedicato al Barocco musicale, alla presenza dei più bei nomi del concertismo internazionale, ma anche di giovani artisti destinati a divenire i grandi nomi di domani, secondo quella vocazione allo sviluppo e alla valorizzazione dei giovani che sta alla base, che è nella natura stessa, nel dna del Collegio Ghislieri e della città di Pavia.
Pavia Barocca, un cartellone ricco di percorsi: incontri letterari, guide all’ascolto, visite guidate, proiezioni cinematografiche, nel segno di una multidisciplinarietà che da sempre contraddistingue l’offerta culturale del Collegio Ghislieri. |