La Lomellina è un mosaico che offre ai visitatori luoghi ricchi di storia e tradizioni e la primavera è senz’altro il periodo migliore per visitarla… la “Caccia ai tesori” di domenica prossima sarà quindi un’occasione imperdibile per scoprire le meraviglie di questo territorio.
Diverse saranno le possibilità che verranno offerte in questa insolita caccia ai tesori, organizzata da Camera di Commercio di Pavia e Paviasviluppo, per poter conoscere la storia, gli aspetti culturali, le tradizioni, le tipicità enogastronomiche, le arti ed i mestieri del mondo rurale della Lomellina.
Per l’occasione, sono stati organizzati due percorsi a tappe da seguire a bordo di due trenini per vivere una giornata speciale all’aria aperta. Chi lo volesse potrà percorrere i due itinerari con la propria auto, e negli orari che preferisce, poiché le guide turistiche saranno a disposizione dei partecipanti durante tutta la giornata (dalle 10.00 alle 17.00).
Entrambi i percorsi partiranno da Lomello, dove guide in costumi d’epoca non mancheranno di svelare curiosità e leggende dei tempi dei Longobardi. Sono in programma visite al Castello ed al complesso preromanico della Basilica di S. Maria Maggiore, con il Battistero di San Giovanni ad Fontes.
Il primo itinerario “ Enogastronomico-culturale”avrà come seconda tappa il borgo di Breme, dove verranno offerte degustazioni e assaggi a base de “La Dolcissima”, la vera Cipolla Rossa De.CO che qui ha una tradizione millenaria… Un tuffo nel Medioevo sarà possibile seguendo la visita all’Abbazia di San Pietro ove sono custodite l’antica mensa dei frati e la cripta paleocristiana.
Il secondo percorso “ Storico-naturalistico” si sposterà, invece, presso l’Abbazia di Acqualunga, interessante esempio di architettura cistercense recentemente restaurata, attraversando la vicina riserva naturale alla ricerca di aironi e limicoli. Ad Acqualunga i visitatori potranno assistere ad un’animazione a cura dei figurantes della Contrada delle Braide di Mortara e ad un laboratorio didattico sulle eccellenze gastronomiche della Lomellina.
A Sartirana Lomellina, invece, nella cornice del vecchio maniero - di cui verrà proposta la visita che include la caratteristica torre circolare, la Pila (antico magazzino di stoccaggio e lavorazione del riso) e l’esposizione permanente di abiti, arredamenti e accessori di Ken Scott - verrà organizzata una risottata nella migliore tradizione lomellina.
La tappa di Sartirana non vedrà protagonista solo il buon cibo, con stand enogastronomici di prodotti tipici, auto d’epoca e l’esibizione degli Sbandieratori “Gioco dell’Oca” Città di Mortara.
Da non perdere la visita del ricchissimo Museo del Contadino del Castello di Frascarolo, dove è stata raccolta e catalogata un’invidiabile collezione di oltre mille pezzi tra attrezzi e strumenti di un tempo.
Infine, nel tardo pomeriggio, sempre a Lomello, dove si chiuderanno entrambi i tour, i visitatori potranno assistere ad un’entusiasmante esibizione della compagnia degli arcieri “Sagitta Historica”, consumare una merenda e, se avranno collezionato ad ogni tappa del percorso un “sigillo d’oro”, ritirare il simpatico “tesoro” in omaggio. |