Al rientro dalle vacanze ecco che ci aspetta una nuova sagra: debutta infatti il prossimo sette settembre a Breme la I Sagra della Cipolla Bionda, detta la Favolosa, che per tutto il fine settimana spodesterà dal trono la Dolcissima, la più famosa Cipolla Rossa.
«Grazie ad alcuni produttori - spiega il Sindaco di Breme, Franco Berzero - che hanno conservato gelosamente il seme della “bionda” di Breme sino ad oggi, tramandando così da generazione in generazione questa peculiarità ultracentenaria, Breme riscopre la sua cipolla più antica».
La “bionda bremese” veniva infatti coltivata in grande quantità (oltre 6-7000 ql/anno) sino agli anni 70. Il prodotto era molto ambito e veniva commercializzato nei vari mercati di: Milano, Vigevano, Alessandria, Novara, Casale,Vercelli, inoltre veniva esportata in grande quantità anche in Francia e in Germania.
Rispetto alla “Rossa DeCo Bremese” la gemella più conosciuta, la “Bionda” viene raccolta a metà agosto e si conserva a lungo sino all’ inizio della primavera successiva, forma ovale tondeggiante con pezzatura media di 200 – 300 grammi.
Grazie al terreno e al microclima, anche questo prodotto ha una sua unicità sia a livello gustativo che organolettico, si consiglia l’ utilizzo per zuppe, soffritti con merluzzo e arrosti, frittate, anelli in pastella, cipolle al forno, oltre ai mille usi che si possono proporre in cucina in quanto la cipolla, non a caso viene considerata “la regina della cucina”.
La Polisportiva Bremese con il Patrocinio del Comune organizzatrice dell’ evento rivolge un caloroso invito a tutti gli amanti della cipolla e consiglia il piatto forte della sagra: Polenta e merluzzo su letto di cipolle bionde di Breme.
Ma i cuochi della Polisportiva propongono anche frittate, insalate, trippa, polenta e frittura, grigliate e tanto altro, mentre a grande richiesta venerdì serata pizza con cipolla cotta in forno a legna, il tutto accompagnato da intrattenimenti musicali con musica dal vivo.
Dolcissima, Favolosa o entrambe? |