Documentata già dalla fine del Seicento, la Fiera di San Martino affonda le radici nel Medioevo, epoca in cui Godiasco era la porta settentrionale della Via del sale lombarda che collegava la pianura Padana al mar Ligure attraverso i feudi dei marchesi Malaspina.
La fiera non prevedeva solo un mercato di bestiame, spezie, prodotti agricoli, pelli e tessuti, ma era anche luogo e occasione per la stipula o la rescissione dei contratti agrari e delle affittanze immobiliari: i lavoratori stagionali e mezzadri terminavano, infatti, le loro prestazioni proprio nel giorno dedicato a San Martino, l’11 novembre.
A memoria di questa antica tradizione, la fiera ancora oggi – alla sua 342^ edizione! – conserva un’atmosfera rurale e lega le proprie iniziative al mondo contadino, ed in particolare alla degustazione e vendita di prodotti tipici ed al vino novello.
Anche quest’anno i vicoli del centro storico medievale si animeranno grazie a bancarelle, stand di associazioni e spettacoli di artisti di ed i principali monumenti storici apriranno le porte al pubblico durante il giro turistico guidato del borgo che avrà come filo conduttore i detti popolari legati al cibo.
Ci saranno poi postazioni a tema - “le stalle e gli animali”, “l’osteria”, “gli antichi giochi” - e altre in cui pranzare a base di risotto, polenta e salamini, porchetta, caldarroste e altre prelibatezze di stagione.