Roberto Cifarelli, fotografo specializzato in installazioni di scena, in particolare di Jazz e Musica Classica, collabora da anni con le principali etichette e riviste si settore italiane e mondiali, con più di 100 copertine pubblicate tra riviste, CD, DVD, Libri. Fotografo ufficiale di diversi festival italiani, negli ultimi anni viene chiamato anche dai locali per collaborazioni e servizi fotografico.
Ha esposto in tutta Italia (da 5 anni alla Settimana della Fotografia Europea a Reggio Emilia) e all’estero. Nel 2003 pubblica un libro di immagini e scritti sul jazz italiano, un vero e proprio album di famiglia, dove gli amici e i parenti vicini e lontani sono musicisti, che suggellano la loro presenza fotografica con un pensiero, un racconto, un commento, una testimonianza.
Collabora attivamente con i musicisti in progetti multimediali che mettono in rapporto la musica con l’immagine, ed ha ideato lo spettacolo Pentafotogramma, nel quale documenta in diretta il “pre” e il “durante” di concerti di artisti quali Antonello Salis, Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Beppe Caruso, Renato Sellani e Max De Aloe.
Questo rapporto stretto, di amicizia e conoscenza, che lo lega ai musicisti è anche il segreto dell’immediatezza delle sue foto, che al di fuori di ogni ricerca formalistica cercano soprattutto di far uscire non tanto il fotografo, quanto il musicista, la sua peculiare gestualità.
Forse per questo le sue immagini trasmettono lo stesso calore e la medesima serenità che si provano stando al fianco dell’uomo Roberto Cifarelli.
Dal 17 al 25 novembre Voghera allestisce una mostra , Il cubo mostra fotografica di Roberto Cifarelli, nella quale vengono esposti i sei aspetti di immagini istallazioni e ricerca su cui si evolve da anni il lavoro di Roberto: il ritratto e i live dei musicisti, le immagini ironiche sui musicisti, le istallazioni, il surrealismo, l'astrattismo geometrico, le videoproiezioni.
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