Si chiude "Sabato d'autore", il ciclo di visite guidate sulle tracce di personaggi illustri a Pavia organizzato dalla cooperativa Progetti.
Sabato prossimo, ultimo incontro prima della pausa estiva, il protagonista sarà Napoleone Bonaparte. L'itinerario bonapartiano prenderà il via da un bel palazzo che si affaccia su viale Matteotti. Osservando attentamente si legge sulla facciata una lapide che ricorda il soggiorno, in quelle stanze, del celebre condottiero francese nel maggio del 1796.
La breve dimora in quel palazzo sarà lo spunto per proseguire il percorso alla scoperta di altre tracce lasciate in città da Napoleone.
Momento culminante del pomeriggio sarà la visita alla poco conosciuta, ma straordinaria, Stanza di Napoleone presso palazzo Botta, eccezionalmente aperta per l'occasione. Nell'elegante edificio, residenza della nobile famiglia Botta e oggi sede universitaria, l'insigne Bonaparte soggiornò insieme alla moglie Giuseppina, in preziose stanze ancora oggi affrescate e ornate di stucchi settecenteschi.
Aneddoti e racconti curiosi sulle giornate pavesi del celebre personaggio arricchiranno il pomeriggio culturale che si concluderà con il consueto concerto di musica antica a cura dell'istituto Vittadini. Ospitato nell'Aula Spallanzani di Palazzo Botta, e intitolato "Primo e tardo Barocco", vedrà l'esibizione di Elena Cicinskaite al liuto e di Paola Imbriani e Samuele Spairani ai flauti dolci. |