Broni si prepara a celebrare le solenni feste patronali che si terranno dal 31 agosto al 2 settembre.
Feste importanti, che dal 1249 – anno in cui Contardo d’Este, giovane rampollo della casata ferrarese diretto a Santiago de Compostela, giunse a Broni e portò con la sua morte e con i segni che ne seguirono una forte testimonianza di fede – richiamano in città tantissimi pellegrini, provenienti anche da paesi lontani.
Da lunedì 26 agosto a venerdì 30 agosto il percorso verso la festa si farà più intenso: sono i giorni del cosiddetto “settenario”, con la celebrazione eucaristica alla sera, che vedrà la presenza dei sacerdoti della nostra diocesi che quest’anno ricordano il loro cinquantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale (don Luigi Massari, don Tonino Moroni, don Giovanni Rovelli) e del sacerdote novello don Emanuele Tizzoni.
Sabato 31 agosto l’inizio ufficiale della festa patronale con la Messa al Monte alle ore 8. Tutto comincia dal Monte, “luogo simbolo” di Broni che la tradizione vuole essere stato il luogo dove Contardo trascorse in preghiera gli ultimi momenti della sua vita terrena.
In serata, alle ore 20.30 il vescovo Mons. Martino Canessa celebrerà la Santa Messa e subito dopo partirà la Fiaccolata verso il Monte. Da qui il Vescovo benedirà i presenti e tutta la città.
Domenica 1 settembre l’orario delle celebrazioni sarà quello festivo, mentre la giornata di lunedì 2 settembre sarà dedicata al ricordo dei defunti della parrocchia con la solenne concelebrazione dei sacerdoti del vicariato alle ore 10.30.
Durante i giorni di festa la basilica rimarrà aperta fino alle ore 23.00, mentre al Monte – dove gli Alpini di Broni allestiranno un punto di accoglienza e ristoro – la cappella sarà aperta tutto il giorno, fino a tarda ora.
Non mancherà anche per questa edizione della festa patronale la ricca pesca di beneficenza nella ex area Gallo, nelle vicinanze della parrocchia, a favore dei lavori di restauro del campanile della basilica. |