Cosa hanno in comune la via Francigena, le elezioni di un sindaco (cornuto), un anello, il petrolio, amori travagliati e degli amministratori disonesti?
Questi sono solo alcuni degli “ingredienti” protagonisti della nuova esilarante commedia dialettale che il Gruppo Teatrale San Martino di Tromello porterà in scena, come da consuetudine, nelle sere di Natale e di Santo Stefano e nelle successive repliche di gennaio e febbraio.
Pensa ladar che tucc i roban, questo è il titolo dello spettacolo ancora una volta interamente ideato e scritto dai componenti della compagnia teatrale tromellese, conosciuta e apprezzata ormai da anni in tutta la Lomellina e non solo, che puntuale come sempre si presenta nelle festività natalizie per regalare al proprio affezionato e caloroso pubblico oltre due ore di sane risate e momenti di spensieratezza.
Ambientata ai giorni nostri, la vicenda di questa nuova commedia mette insieme tematiche di attualità ma anche “mondi lontani”, simpaticamente uniti insieme e guidati da un misterioso pellegrino stanziatosi a Tromello, quale 42esima tappa del celebre cammino di Sigerico.
Una girandola di strampalati personaggi e di situazioni davvero buffe movimenterà tutta la storia e garantirà dal primo all’ultimo minuto risate a crepapelle. |