L’inaugurazione della seggiovia, che si è tenuta sabato mattina, a Pian del Poggio, segna la riapertura della stagione turistica per l’Alto Oltrepò.
Dopo cinque anni di chiusura degli impianti, infatti, neve permettendo, si potrà tornare a sciare sul monte Chiappo, cima del gruppo dell’Antola, divisa tra le regioni Piemonte, Lombardia, ed Emilia-Romagna.
L’impianto di risalita è una seggiovia biposto che parte dai 1300 metri di Pian del Poggio e raggiunge i 1700 del monte Chiappo dove partono tre piste, una di 2500 metri, una di 1720 metri ed una di 600 metri, , per una lunghezza totale di quasi 5 chilometri, capaci di soddisfare diversi gradi di abilità sciistica.
“Abbiamo sempre creduto nella necessità di arrivare a questa riapertura che consideriamo strategica per l’incremento del turismo nell’Oltrepò montano – dice il Presidente della Provincia di Pavia, Daniele Bosone –. Il rilancio di questa zona passa anche attraverso il buon funzionamento degli impianti sportivi, come la seggiovia, oltre che attraverso la realizzazione di progetti di promozione turistica che tengono conto di tutte le offerte del territorio”.
La rimessa in funzione la si deve ad un contributo di Regione Lombardia (di 200mila euro), Provincia di Pavia (100mila euro), Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese (100mila euro), Comune di Voghera (30mila euro), Comune di Santa Margherita di Staffora (23mila euro) e Comune di Ferrera Erbognone (25mila euro). Altre risorse sono state messe a disposizione dalla ditta vincitrice dell’appalto che si occuperà della gestione degli impianti. |