Nel borgo medievale di Lomello, nell’imminente fine settimana, si torna a vivere all’epoca longobarda, con un evento unico in Lombardia, “Laumellum: la Grande Festa Longobarda per le Nozze di Teodolinda”, manifestazione organizzata dalla Pro Loco Lomello in stretta sinergia e con il fondamentale contributo dell’Amministrazione Comunale di Lomello.
Per la tre giorni longobarda che celebra l’incontro e gli sponsali tra la regina Teodolinda e il suo secondo marito Agilulfo, duca di Torino, qui avvenuti nell’anno 590 d.C., sarà allestito un campo longobardo di notevole spessore filologico culturale: un vasto accampamento popolato da circa 60 rievocatori appartenenti a gruppi di rievocazione provenienti da tutta Italia (Bandum Freae, ForteBraccio Veregrense, Helvargar, Insubria Antiqua, L'ARC – Centro Ricerche Archeologiche Sperimentali)… Ma andiamo con ordine.
Ad aprire questa XI edizione della manifestazione, venerdì sera, sarà L’arrivo dei Longobardi, alba di un nuovo regno, conferenza dall’esaustivo titolo, in cui Cristiano Brandolini racconterà la storia del popolo longobardo e il loro arrivo in Italia.
La giornata di sabato prenderà il via alle 14.00, con l’inaugurazione del museo longobardo itinerante, con ricostruzione da reperti archeologici del periodo longobardo.
Dalle 14.30 alle 18.00, si terrà I Longobardi per bambini e ragazzi. Visita didattica al campo per i ragazzi e famiglie, che illustrerà molti aspetti della vita dell’epoca. In contemporanea, visite guidate al complesso monumentale di Santa Maria Maggiore e al battistero longobardo di San Giovanni ad Fontes.
È, invece, fissata per le 18.30 la rievocazione dell’incontro tra la regina Teodolinda e il duca di Torino Agilulfo, mentre alle 20.00 si darà il via al Grande Banchetto Longobardo con animazione longobarda e menu, ovviamente, a tema (costo 30,00 euro).
Nella giornata di domenica, infine, oltre alla riapertura del campo, del museo itinerante e del mercato, si terranno le nobili nozze: alle 11.00 partirà il corteo con Teodolinda e poi si celebrerà messa in latino nella basilica di Santa Maria Maggiore.
Alle 12.00 si assisterà alla consegna di alcuni doni da parte del popolo longobardo a Teodolinda e Agilulfo, al corteo delle autorità e all’apertura punti di ristoro.
Nel pomeriggio, torneranno la didattica al campo, il torneo d’armi, l’apertura dei cortili con mostra mercato e l’animazione per le vie del centro storico.
Dulcis in fundo, alle 17.30, il Matrimonio di Teodolinda e Agilulfo. |