Una nuova e bellissima escursione alla scoperta della capitale dello spumante dell'Oltrepò Pavese quella che ci attende per il pomeriggio di domenica 5.
Partendo dalla tenuta vitivinicola QuVestra, situata sulle colline di Santa Maria della Versa, si visiteranno le spettacolari colline a vigneto di pinot nero che caratterizzano la zona in compagnia di guide locali che provvederanno a dare spiegazioni sulle caratteristiche ambientali e sulle tecniche colturali che permettono all'Oltrepò Pavese di essere la maggiore zona di produzione al mondo di pinot per base spumantistica dopo la Francia.
Con un tragitto campestre di circa 2 km si raggiungerà il piccolo borgo di Soriasco, capoluogo della valle durante l'epoca d'oro dell'Oltrepò Pavese, il Medioevo.
Sebbene oggi rimanga solo una minima parte della possente fortezza e della cinta muraria con dodici torri che ne facevano la perla della valle Versa, il borgo conserva un fascino particolare grazie al bellissimo panorama che lo circonda, tanto da attirare l'attenzione di diversi privati, tra cui personaggi del mondo dell'arte e della cultura, che hanno eletto Soriasco a loro buen ritiro, dando avvio ad un opera di restauro degli immobili storici. Grazie ad uno di questi, il professor Marchesi, ultimo discendente del ramo locale dei nobili Isimbardi, si potrà visitare alcune parti della residenza realizzata sui resti dell'antica fortezza e ricostruire tramite il suo racconto l'antico aspetto del borgo e l'importanza di Soriasco nella storia e nell'economia della valle Versa.
Terminata la visita, si farà ritorno attraverso un percorso alternativo alla tenuta QuVestra, di cui si visiteranno le cantine e si degusteranno i vini in abbinamento ad una merenda a base di specialità del territorio.
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