Tornano le Giornate FAI di Primavera, a Pavia saranno tre i beni aperti alle visite: Collegio Ghislieri, Villa Necchi e Chiesa Ucraina di San Giorgio, mentre fuori città verrà aperto il Palazzo Rizzi di Villanterio.
Il Collegio Ghislieri rappresenta una delle istituzioni culturali più antiche e prestigiose della città di Pavia. Fondato nel 1567 da Papa Pio V Ghislieri con l'intento di sostenere e curare la crescita intellettuale e morale degli studenti. Autore del progetto fu Pellegrino Tibaldi; la struttura dell'edificio è piuttosto composita, a causa di successivi ampliamenti e modifiche che tuttavia non ne hanno alterato l'immagine di monumentalità e sontuosità. Il percorso di visita si snoderà attraverso i sontuosi ambienti del Collegio; in esclusiva per il FAI, verranno esposti e descritti preziosi volumi antichi custoditi nella Biblioteca.
Orari: Sabato 23 marzo dalle 14.30 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00); Domenica 24 marzo: dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00). Il Collegio è accessibile ai disabili. Visite a contributo libero a partire da 3€. Corsia riservata salta coda per gli iscritti FAI.
Villa Necchi è l'unico edificio residenziale rimasto in città a ricordare la storica famiglia di imprenditori pavesi Necchi. Fu fatta costruire da Ambrogio a fine '800, a due passi dalla propria fabbrica di ghise malleabili, per viverci con la moglie Emilia Carcano e i figli Nedda, Gigina e Vittorio, fondatore della celeberrima fabbrica di macchine per cucire. Citata in alcuni testi come Casa Emilia Necchi, presenta un decoro discreto, di gusto variamente liberty, art déco e neo-rinascimentale, costituito da ricercati ferri battuti, eleganti boiserie e vetri colorati.
Orario di visita: Sabato 23 marzo dalle ore 14.30 alle ore 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00); Domenica 24 marzo dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso alle ore 17.00). La Villa è accessibile ai disabili. Visite a contributo libero a partire da 3€. Corsia riservata salta coda per gli iscritti FAI.
Chiesa di San Giorgio in Montefalcone. L'apertura rientra nel progetto FAI "Ponte tra Culture" che promuove la conoscenza e la comunicazione tra culture e religioni diverse. Da alcuni anni la Chiesa di San Giorgio è diventata la Parrocchia della comunità ucraina ed è officiata in rito cattolico-bizantino, motivo per cui ai quadri della tradizione occidentale sono ora affiancate delle preziose icone. Dopo una breve introduzione di carattere storico/architettonico (secondo la tradizione la chiesa fu fondata nel 691 dal re longobardo Cuniperto, in posizione elevata a dominare la valle del Ticino), la signora Maryna Tovt, moglie del Parroco Alexandr Tovt e membro attivo della comunità cattolica ucraina, spiegherà le peculiarità del rito bizantino, con le tradizioni, gli usi, le celebrazioni e il culto delle icone.
Le visite saranno solo domenica pomeriggio a orari prestabiliti: alle ore 15.00, 16.00 e 17.00 fino ad esaurimento posti. Ingresso prioritario per gli iscritti FAI. Contributo libero a partire da 3€. Accesso difficile per i disabili (lunga rampa a gradoni).
Palazzo Rizzi a Villanterio; fu costruito fra il 1540 ed il 1547 da Giovanni Angelo Rizzi, segretario di camera del Duca di Milano Francesco II Sforza e cancelliere del consiglio segreto di Milano. Il piano nobile del Palazzo era suddiviso internamente con un grande Salone e cinque sale consecutive. Tutti i locali erano coperti da volte a lunette affrescate, il cui ciclo pittorico straordinario proseguiva anche lungo le pareti. Nel 1876 il Comune di Villanterio lo acquistò per adibirlo a scuola elementare, uffici municipali ed alloggio del segretario comunale. Oltre a Palazzo Rizzi, il percorso di visita comprenderà il Parco di Villa Meriggi e la chiesa di Santa Maria nel Rione Commenda.
Orari: Sabato 23 marzo dalle ore 14.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle ore 17.00); domenica 24 marzo dalle ore 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle ore 17.00). Ingresso prioritario per gli iscritti FAI. Contributo libero a partire da 3€.
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