Una passeggia con le ciaspole ai piedi, ovvero un'escursione fuori programma del Gea con racchette da neve.
Le racchette da neve, note ai praticanti degli sport invernali come ciaspole, consentono agli amanti della natura di tutte le età, anche senza particolare allenamento, di camminare senza pericolo sulla neve fresca, aprendo così la via a paesaggi davvero incantati.
A tutti i possessori di questo strumento, i soci del Gruppo escursionistico appennino Pavia, rivolgono l'invito a partecipare alla gita sul nostro appennino organizzata per domenica prossima.
Due le possibili destinazioni a seconda delle condizioni climatiche e della neve: si tratta di due percorsi ad anello, percorribili in circa 4 ore di cammino, che si snodano in due località molto suggestive dal punto di vista naturalistico.
Il primo è un sentiero panoramico della Val Curone che offre ampi scorci sulla Val Borbera e sulla pianura dell'alessandrino. Si parte da Caldirola e, seguendo la dorsale del Monte Giarolo (metri 1473), ci si porta agevolmente verso il Monte Gropà (1450 metri), nel punto dove arriva la funivia. Da qui prenderà il via il ritorno verso Caldirola.
Il secondo sentiero, si snoda invece in Valle Staffora, tra i pascoli imbiancati delle pendici della Cima Colletta (metri 1494). Partendo dal Passo del Brallo si percorre un tratto della dorsale, altrettanto panoramico, che porta al Monte Lesima (1724 metri). E' prevista una tappa al rifugio Nassano, dove volendo è possibile pranzare, poi si ridiscende verso il Brallo-Bralello a chiudere l'anello.
Con ciaspole, scarpe da trekking, bastoncini, abbigliamento adeguato e un paio di panini nello zaino (il primo sentiero infatti non tocca luoghi di ristoro), potrete avventurarvi in modo piuttosto insolito in angoli "inesplorati", almeno in questo periodo, delle colline olrepadane. Chi fosse sprovvisto di racchette da neve, be', potrà mettersi in coda e seguire le orme di chi, precedendolo, avrà battuto la neve ancora soffice. |