Questo è il tema di stringente attualità che verrà dibattuto giovedì prossimo. Promotori dell'iniziativa sono ''Il Circolo di Pavia'' e il club ''Azzurri 94 partecipazione e libertà''.
I relatori chiamati a confrontarsi sono cinque e tutti di grande spessore:
- il presidente del Centro Islamico della Lombardia e Imam della moschea di Milano Alì Abushwaima
- lo scrittore ed editorialista don Gianni Baget Bozzo
- il senatore e studioso dell' Islam Domenico Contestabile
- la già governatrice della regione irachena di Nassiriryia e oggi inviata speciale del governo italiano nella martoriata regione sudanese del Darfur Barbara Contini
- il direttore del settimanale Panorama Carlo Rossella
- Moderatore e conduttore della serata sarà Maurizio Colloca, direttore del periodico ''Il Parlarchiaro''.
Nelle intenzioni degli organizzatori vi è la volontà di far emergere le ragioni che stanno da una e dall'altra parte del mondo per ristabilire, attraverso il dialogo, la pace e la convivenza.
Per questa ragione i partecipanti alla tavola rotonda - sostiene Colloca - vanno visti nella loro veste di tecnici impegnati nei settori che più toccano da vicino la brutale realtà del terrorismo.
Questa è o non è ancora la terza guerra mondiale, e come potremo uscirne? Questo chiederà il moderatore a chi professa le due grandi fedi religiose, la cristiana e la mussulmana (Abushwaima e Baget Bozzo), a chi le studia (Contestabile), a chi ne riporta la cronaca (Rossella) e a chi vive sul campo l'esperienza della guerra (Contini).
Alla fine degli interventi uno spazio sarà dedicato alle domande del pubblico. |