Situazione del 19 Ottobre
Aggiornamento alle h. 11.00
Il Sindaco di Pavia, Andrea Albergati, ha inviato al Governo la richiesta per il riconoscimento dello Stato di Calamit? Naturale.
"Non dovrebbero esserci problemi - commenta l'assessore all'Ecologia Angelo Zorzoli - non appena riceveremo l'ok potremmo anticipare i primi fondi".
Nel frattempo il Ticino sta rientrando nel suo letto, ? sceso ormai di quasi 3 metri rispetto al livello di massima piena; questa mattina, alle ore 11, le sue acque erano di 2 metri e 25 sopra lo zero idrometrico. Il Borgo Basso ? "riemerso", via Milazzo ? quasi del tutto all'asciutto e anche le zone di Porta Calcinara e Porta Nuova hanno visto l'acqua abbandonare le loro fondamenta.
"Stiamo lentamente tornando alla normalit? - conferma Antonio Capone, responsabile comunale della Protezione Civile - sono gi? iniziati gli interventi di aiuto alle famiglie vittime dell'alluvione. Anche grazie agli interventi dei primi volontari (tra cui gli studenti del collegio Borromeo) possiamo permettere agli sfollati di effettuare i primi lavori di pulizia".
"I furgoni dell'ASM e di alcune cooperative sono a disposizione - continua Angelo Zorzoli - ai proprietari di case e negozi alluvionati sono stati forniti sacchi di segatura e i mezzi necessari per i primi interventi di sistemazione. Non appena possibile verr? riallacciata la corrente elettrica anche se, gi? si sa, all'inizio salter? qualche contatore ancora un po' umido... per il gas, purtroppo, ci vorr? ancora un po' pi? di tempo".
Anche la situazione argini ? oggi pi? tranquilla. Dopo la rottura di ieri pomeriggio dell'argine della Gravellona vecchia e l'allagamento delle cantine in zona Cascina Leona (gi? soccorse ieri sera dai Vigili del Fuoco), il pericolo sembra essere finalmente scongiurato.
In giunta comunale ? stato deciso di non istituire il numero verde ma solo perch?, nell'immaginario collettivo, in un momento come questo, si sarebbe configurato "troppo emergenziale". Rimane attivo il numero dell'U.R.P. (Ufficio relazioni con il pubblico) da cui verranno smistate le chiamate per essere destinate direttamente al gestore del servizio richiesto.
Chiunque avesse informazioni o aiuti da richiedere (anche di risarcimento) potr? quindi rivolgersi ai seguenti numeri: 0382/399501 - 0382/399513.
Aggiornamento alle h. 17.30
E' emergenza Gravellone. Sta esondando. L'acqua del canale sta crescendo mentre quella del Ticino ? scesa a 3 metri.
"Un livello ancora troppo alto - commenta preoccupato l'assessore all'ecologia Angelo Zorzoli - per poter aprire la chiusa alla chiavica. Il Ticino ? comunque pi? alto e non pu? drenare il Gravellone".
La situazione ? davvero allarmante l'acqua sta toccando la Ca' Bella ed ha gi? allagato le strade, Leona, Vignazza e Acquanegra.
Per tentare di "arginare" (? proprio il caso di dirlo) la situazione, sono state messe in funzione 25 pompe tra cui due idrovore che convogliano in Ticino 10mila metri cubi d'acqua al minuto. Sono in azione i mezzi dei Vigili del Fuoco, del Parco del Ticino e persino dell'Amministrazione Provinciale di Milano, purtroppo per? gli sforzi sembrano non essere sufficienti per risolvere l'emergenza.
"Siamo in allarme perch? non capiamo da dove arrivi l'acqua - confessa Antonio Capone, responsabile comunale della Protezione Civile - non possono essere infiltrazioni o fontanazzi a causare questo disastro...".
Si ipotizza che il problema arrivi da zone a monte del corso d'acqua, ma non si sa da dove e perch?. A dare la risposta dovrebbe essere i tecnici del Magistrato per il Po... ma nessuno li ha ancora visti!
di Sara Pezzati e Paola Ciandrini |