64 caselle, alternativamente bianche e nere disposte in file da 8, saranno il "campo da gioco" su cui si affronteranno mercoledì prossimo studenti e professori dell'ateneo pavese.
Un gruppo di studenti con la passione per gli scacchi, o forse meglio un gruppo di scacchisti iscritti all'università, nonché al collegio Plinio Fraccaro, ha dato vita al Circolo scacchistico "Le Due torri": un gruppo di amici che, partita dopo partita, non si risparmiano dal diventare acerrimi "nemici" davanti alla scacchiera..
Il loro hobby, indubbiamente più apprezzabile e stimolante dal punto di vista intellettuale, ha dato presto "scacco matto" a svaghi come la tv o i moderni passatempi dell'era digitale... e trovando terreno fertile tra mura del collegio si è presto diffuso contagiando molti altri allievi e affermandosi come qualcosa che, affiancato alla palestra, con cui allenare il fisico, potesse contribuire efficacemente a mantenere allenate anche le cellule grigie.
Da questo all'organizzazione del primo Torneo Universitario di Scacchi il passo è stato breve e l'idea di far partecipare i professori è sembrata un'ottima occasione di "rivincita" sulla categoria.
Il torneo è una sfida aperta. Non c'è il rischio di venire eliminati subito e non giocare più, poiché un apposito software deciderà gli abbinamenti di gioco, facendo affrontare giocatori che matureranno via via un punteggio simile nelle 8 partite previste (e ogni singolo giocatore disputerà tutte le proprie otto manche da mezzora ciascuna e con 15 minuti di riflessione a disposizione).
Per quanto gli stessi organizzatori precisino che, più che in qualsiasi altro sport, l'importante sia vincere, precisano anche che nessuno tra gli scacchisti partecipanti è un giocatore professionista... le iscrizioni sono ancora aperte, non abbiate paura! |