Che Papia (da cui il nome moderno di Pavia) fu capitale del Regno Longobardo è cosa risaputa ma che a Corteolona - già villa romana poi denominata Curtis all'epoca di re Alboino (568 d.C.) (ad indicare un possedimento fondiario autosufficiente, dotato di mulino, forno, cantina, officina e naturalmente di una chiesa) -, fu assegnato il ruolodi residenza rurale e di seconda capitale forse non è noto a tutti.
Alle sue origini e alla sua storia Corteolona vuole dedicare un fine settimana di festa davvero particolare… La Pro Loco del paese, dopo aver stipulato un accordo con l’associazione culturale Compagnia del Cardo e del Brugo - un gruppo storico tra i più accreditati nonché, con i suoi 60 membri, il più numeroso del mondo celtico cisalpino -, ha così organizzato una rappresentazione storica mai realizzata prima.
“Siamo certi - precisa il presidente della Pro Loco Giuliano Alghisi - che in Italia non sia mai stato proposto nulla del genere, poiché nessuno prima d’ora ha mai ripercorso la vita quotidiana dei Longobardi… A livello nazionale, sarà la prima rappresentazione storica sull’epoca longobarda, che proporrà sfilate in costume, ricostruzioni di ambientazioni della vita da campo e delle lavorazioni quotidiane”.
Saranno circa una trentina i figuranti che nel pomeriggio di sabato attraverseranno le vie dell’abitato fino al campo dell’oratorio, area verde in cui verrà allestito il “villaggio”, ovvero un accampamento di tende, e, al suo interno, le ricostruzioni delle postazioni di alcune delle principali attività lavorative, seguendo i metodi tradizionali che le fonti storiche hanno tramandato. Si potrà quindi osservare il fabbro durante la lavorazione dei metalli, la tessitura, la lavorazione del cuoio e la creazione di gioielli...
La giornata si concluderà con un momento suggestivo, in tarda serata (ore 22.00), dedicato al rituale di accensione dei fuochi sacri… propiziatori forse per la battaglia del giorno successivo.
Nel pomeriggio di domenica (ore 15.00) si potrà infatti assistere alla messa in scena di un combattimento: la battaglia contro i Gallo-Romani e la successiva presa del paese.
Non mancheranno poi momenti di approfondimento della storia locale attraverso la presentazione della ricostruzione storica e intrattenimenti per grandi e piccini che alla spettacolarità dell’evento coniugheranno una valenza culturale di alto livello… senza però dimenticare che di festa si tratta.
La manifestazione, battezzata “Night and Day” e patrocinata dal Comune, all’aspetto storico e tradizionale affiancherà infatti quello puramente ludico-ricreativo, rappresentato dal mercatino di bancarelle, da tornei sportivi, dal Tuning Car Show (in programma per le 14.00 di sabato) e dai tanti concerti della serata di sabato che, senza la pretesa di arrivare all’alba, si protrarranno per questa “notte bianca” ben oltre il consueto orario consentito.
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