Paese che vai... "maledizione" che trovi! Almeno così esclamano i viaggiatori che, in preda ad attacchi di dissenteria, si dicono colpiti da quella di Tutankhamon in Egitto o da quella di Montezuma in Messico, per citarne solo alcune...
Ma si possono evitare questi ed altri disturbi quando ci si sposta all'estero?
Ecco qualche consiglio utile da mettere in valigia a chi si sta programmando le "sane" e meritate vacanze.
· Innanzi tutto è bene informarsi presso l'Asl sui luoghi che si vogliono visitare, in particolar modo in merito alle vaccinazioni richieste:
- - in molti paesi del Sud America e in alcuni dell'Africa è consigliata la vaccinazione contro la febbre gialla, in altri stati africani è invece obbligatoria;
- - per quanto riguarda la malaria e il tifo, diffuse in aree tropicali, occorre informarsi accuratamente poiché, il rischio di contagio può variare considerevolmente a seconda del periodo dell'anno, dell'altitudine e della zona, costiera o dell'entroterra, le grandi città o le zone rurali;
- - la profilassi contro l'epatite A va senz'altro raccomandata per tutte le destinazioni che non siano l'Europa occidentale, gli USA, il Canada, l'Australia, la Nuova Zelanda e il Giappone;
- - mentre quella per l'epatite B è consigliata a tutti i viaggiatori che si recano in aree altamente endemiche e che pianificano di vivere in stretto contatto con la popolazione locale. I portatori del virus sono diffusi con maggior percentuale in tutti i gruppi socio-economici di aree come: Africa, Sud Est Asiatico, Medio Oriente (Israele escluso), isole del Pacifico, Amazzonia, certe parti dei Carabi e la Repubblica Domenicana.
· Portare comunque con sé un kit di pronto soccorso, contenente, oltre all'occorrente per medicazioni, anche un antipiretico, un antispastico, un disinfettante intestinale, un repellente per insetti, creme solari e doposole.
· Poiché i principali vettori delle malattie infettive sono gli insetti come zanzare, mosche, tafani, zecche, pulci, blatte, cimici - senza voler entrare nel merito di pericolosi scorpioni e ragni velenosi - è bene seguire alcune precauzioni.
- - indossare abiti con maniche e pantaloni lunghi, infilati negli stivali qualora si attraversassero foreste;
- - non usare prodotti per la cura del corpo profumati perché attirano gli insetti, e proteggere le parti del corpo scoperte con lozioni insettifughi;
- - consultare il medico in caso di punture.
· Un po' di attenzione anche all'alimentazione:
- - non bere l'acqua del rubinetto o da bottiglie non sigillate, così come non mettere ghiaccio nelle bibite;
- - non mangiare cibi poco cotti o rimasti esposti all'aria per molto tempo;
- - evitare gelati, dolci e cibi preparati con latte o uova (alimenti che fanno da incubatrice per molti microrganismi patogeni).
· Tenere traccia delle località visitate al ritorno e, in caso di disturbi dopo il soggiorno in zone a rischio, informare immediatamente il medico.
Detto questo... Buone vacanze a tutti! |