Istituire veri e propri Speaker’s Corner in cui i ragazzi possono incontrare docenti e studenti dell’Università di Pavia e dialogare liberamente con loro: è questa l’idea di Porte aperte 2006, in programma il prossimo 13 luglio.
Il modello è il celebre Hyde Park di Londra, dove ciascuno può fermarsi a parlare davanti a un pubblico che non manca mai. Un luogo di incontro e di confronto, dove
chi parla e chi ascolta si ritrova sullo stesso piano e condivide le proprie esperienze.
Tra l’Aula del ‘400 e i cortili Sforzesco, delle Magnolie e dei Tassi, si dipana il percorso di questa giornata di orientamento organizzata dal C.OR. tra le facoltà e i servizi dell’Università, a disposizione degli studenti degli ultimi anni delle superiori e di quelli che stanno per iscriversi ai corsi specialistici.
Dalle 10 di mattina, fino all’ultimo appuntamento delle 18, dedicato ai genitori, nei cortili della sede centrale di Strada Nuova sarà presentato il campus universitario di Pavia. Con 23.000 studenti e con 9 facoltà, 103 corsi di laurea, 16 collegi, 1600 borse di studio, 310 scambi con università di tutto il mondo e più di 3300 stage, l’Università di Pavia, una delle più antiche d’Italia, fondata nel 1361, punta oggi a divenire una Research University, che guarda con fiducia e ottimismo al terzo millennio.
All’Università di Pavia la qualità della docenza e della ricerca si coniugano con la qualità della vita offerta dal campus universitario. Si pratica sport agonistico presso il CUS, si partecipa all’attività culturale dei collegi, si viene inseriti in centri di ricerca d’avanguardia e in progetti internazionali, si frequentano i corsi dell’Istituto Universitario di Studi Superiori, una delle quattro scuole di alti studi presenti in Italia.
Il 13 luglio, quindi, non ci saranno solo stand e incontri ufficiali, ma docenti e ricercatori a disposizione tutto il giorno in questi Speaker’s Corner informali, pronti a rispondere alle domande dei ragazzi, quelle Frequently Asked Questions (FAQ) che vanno dai possibili sbocchi professionali, alla configurazione dei corsi di laurea, al rapporto con altre materie di studio, fino, naturalmente, ai vantaggi di vivere e studiare in un collegio e in una città universitaria come Pavia.
Senza dimenticare che, dal prossimo anno accademico, gli studenti diplomati alle superiori con 100/100 avranno diritto all’esenzione dalle tasse per il primo anno e che le nuove tasse dell’Università di Pavia saranno inferiori a quelle delle Università di Milano.
Chi frequenta ancora le scuole superiori potrà quindi trovare risposte sulle idee che già ha in testa, ma anche stimoli nuovi per orientarsi nel mondo sempre più vario e specializzato dell’Università. Chi invece ha già una laurea di primo livello, potrà confrontarsi in profondità con i docenti e delineare scenari possibili per il proprio futuro di studio, di ricerca e di lavoro.
In occasione della giornata di orientamento arriverà in città anche “Casa Universiade”, la struttura itinerante per la promozione della Universiade invernale Torino 2007.
L’universiade si svolge ogni due anni ed ha una edizione estiva, che conta più di settemila atleti di 170 nazioni diverse, e una invernale, con circa 1500 atleti di 50 nazioni.
L’obiettivo del tour è quello di coinvolgere tutte le università e i centri sportivi universitari (Cus) che credono nel progetto universiade, facendo conoscere una manifestazione che ha più di quarant’anni e che è considerata l’evento internazionale di carattere sportivo più importante dopo i giochi olimpici.
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