Sì aprirà venerdì 25 agosto, con la tradizionale " Corsa dei Rioni", la 22^ edizione del popolare Palio dl'Urmon di Robbio.
Il Palio dl’Urmon - nome dialettale dell’olmo, in ricordo all’albero secolare cui il paese ha dovuto rinunciare in seguito a una malattia - è un susseguirsi di iniziative di intrattenimento per il pubblico e di giochi che impegnano i rappresentanti degli 8 rioni del centro lomellino (Campagnola , Canton Balin, Castello, Ciot, Mulin, Muron, Piana e Torre), dalla fine di agosto alla prima domenica di settembre.
Domenica 28, dall’ Eremo di Sant’Alberto di Butrio, partirà la staffetta podistica con fiaccola, che verrà portata di corsa dagli atleti della Podistica Robbiese fino a Robbio, dove, all’accensione del tripode posto al centro della piazza, inaugurerà ufficialmente i giochi del Palio.
Primo gioco: “Le Carrioline”. Destinato a bambini dai 4 ai 6 anni, che dovranno far percorrere alle piccole carriole un percorso di 10 metri, il gioco si compie svolge in due manche (4 rioni per ogni manche), che serviranno a definire quali saranno i rioni che potranno partecipare alla finale ed alla finalina: la prima aperta a chi avrà portato più sacchetti al traguardo o, ad esaurimento sacchetti, a chi avrà impiegato meno tempo, la seconda per i 4 concorrenti restanti.
Seguirà il più classico dei giochi di piazza, “Bandiera”, che certo non richiede spiegazioni sullo svolgimento e sarà invece aperto a grandi e piccini.
Il giorno seguente spazio a “Bala ‘n Front”, che vedrà coppie di giovanissimi attraversare un campo di gara tenendo una pallina fra le due fronti e, in fine, fare “canestro” in un cesto posto su una sedia. Altra sfida utile per conquistare punti è quella della “Pallamattone”, con una palla da spingere e trascinare camminando su finti mattoni.
Ad animare la serata successiva saranno il “Barlitè” (il cui nome che evoca colui che portava il barilotto d'acqua alle mondine) e il “Taglio del Bicc”: per il primo si dovranno trasportare da una parte all’altra di dato un percorso 10 bicchieri pieni d’acqua posati su di una portantina, ovviamente nel minor tempo possibile, mentre per il secondo occorrerà “affettare” con apposita sega una porzione di tronco d’albero.
Dopo la “Notte Bianca” di giovedì 31 agosto, che per i locali rappresenta l’“Ultimo dell’Anno Robbiese”, a chiudere la kermesse ludica saranno poi il “Tiro alla fune” e il “Musichiere”, che chiederà a partecipanti di indovinare il titolo di canzoni pescate dal repertorio italiano dagli anni '60 ad oggi.
Domenica 3 settembre, oltre al mercatino di bancarelle tra cui curiosare per l’intera giornata, la giornata propone la Sfilata storica dei Rioni con 500 figuranti e gruppi folcloristici e la conclusiva Corsa delle carriole.
La griglia di partenza, determinata dai punteggi acquisiti nei giochi precedenti, vedrà schierate carriole di legno cariche di sabbia, per un totale di 100 chili, che alla partenza dovranno attraversare un chilometro del centro cittadino, per metà costituito da acciottolato a rendere ancora più ardua la competizione… a vincere l’ambito Palio sarà il rione che, anche con un solo concorrente, taglierà per primo il traguardo.
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