Il 17 dicembre 1999, con la risoluzione 54/134, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 25 novembre la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne ed ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le organizzazioni non governative a promuovere, in questa giorno, attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su tale problema.
I militanti a favore dei diritti delle donne scelsero nel 1981 la data del 25 novembre come giorno di lutto contro la violenza, in memoria delle tre sorelle Mirabal, militanti domenicane brutalmente assassinate.
Conosciuta anche come giornata del nastrino bianco, questa campagna è segnata sul calendario nella giornata del 25 novembre di ogni anno e rappresenta l'opportunità per i governi, per le imprese e la società civile di poter riflettere su un problema che affligge molte persone nel mondo.
Malgrado l'insieme dei miglioramenti apportati negli ultimi anni in alcuni paesi, soprattutto con l'adozione di dispositivi legislativi che le sanzionano, le violenze contro le donne continuano a essere la violazione dei diritti umani più diffusa nel mondo.
Secondo una valutazione dell'Unicef, tra il 20 e il 50% delle donne in Europa ha subito delle violenze. La violenza all'interno della famiglia è la forma più diffusa; il sistema della prostituzione coinvolge poi in Europa 500.000 donne, vittime della tratta e provenienti prevalentemente dall'Europa dell'est e dall'Africa.
L’Assessore Provinciale alla Solidarietà Sociale e Parità, Annita Daglia e la Consigliera provinciale di Parità, Nadia Zambellini, si fanno portavoci e promotrici di questa campagna di sensibilizzazione della coscienza e dell’opinione pubblica nella lotta a tutte le forme di violenza ed alle culture che ne favoriscono il terreno; violenza palesemente balzata alla cronaca in questi ultimi giorni, con il coinvolgimento sempre più manifesto di minori, di soggetti deboli e diversamente abili e che, spesso, risulta una combinazione di violenza fisica, sessuale, psicologica ed economica. |