Una stagione teatrale per ricordare Lasarat, indiscusso protagonista di cinquant'anni di vita culturale bronese; un'occasione per trascorrere alcune serate in modo alternativo alla televisione.
Tutto questo è "Troviamoci a teatro...", la prima stagione teatrale del teatro dell'Oratorio di Broni, intitolata appunto al grande Lasarat.
L'inizio della rassegna è per sabato 10 febbraio con la Compagnia "Vox Populi" di Pieve del Cairo, affermata compagine che anche negli anni scorsi ha avuto modo di farsi apprezzare dal pubblico bronese, che proporrà il musical "Belevedere srl", travolgente commedia musicale scritta e diretta da Betty Lucca e già presentata in numerosi teatri tra i quali spicca il Civico di Tortona.
Sabato 17 febbraio si ritorna al dialetto con la Compagnia dell'Unitre di Casteggio con la commedia "A Gigi ga spusa i pe". Quello successivo (24 febbraio) sarà la volta di una serata musicale: Giorgio Macellari e Mary Viscardi proporranno "Anni 60 story", una carrellata di grandi successi dei mitici anni sessanta, in una sequenza studiata sul filo dei ricordi relativi alle mode e agli stili di quegli anni.
Sabato 3 marzo protagonista la Compagnia "Città Giardino" di Pavia con "Cla buonanima", mentre il 10 marzo salirà sul palcoscenico la Compagnia “I falsi d'autore" con lo spettacolo dal titolo "Laura l'è bel, ma fa gnent l’è mei” .
I successivi due appuntamenti della stagione vedranno in scena la Compagnia Dialettale dell'Oratorio di Broni che proporrà al pubblico la "Bisbetica domata" sabato 17 marzo e giovedì 22 marzo in replica. Anche quest'anno la Compagnia di casa presenta una
rivisitazione in dialetto di una grande opera letteraria di Shaekspeare, a testimonianza del fatto che il vernacolo è lingua perfettamente in grado di adattarsi a qualsiasi testo, importante veicolo di cultura.
Venerdì 30 marzo la chiusura della rassegna con la Compagnia degli Arcibaldi di Milano che presenterà "Rumors", commedia musicale per la regia di Sandra Taylor.
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