La scoperta e la valorizzazione del territorio possano realizzarsi solo attraverso un approccio fatto di contatti lenti e naturali, rispettosi dell'ambiente, capaci di rivelare anche aspetti minori ma non per questo meno importanti della nostra cultura e della nostra storia.
Contatti lenti e naturali che consistono principalmente nel muoversi con mezzi "dolci": a piedi ma anche in bici, sulle vie d'acqua, su percorsi che devono essere restituiti alla comunità.
Percorsi storici di grande respiro, che uniscono popoli, culture e monumenti, come le grandi vie di pellegrinaggio o come le grandi vie fluviali, ma anche percorsi minori, sottratti faticosamente all'oblio; percorsi come le greenways, che sappiano unire all'idea di movimento, di comunicazione, di attività, quella di approccio sostenibile all'ambiente.
Non si può pensare di ridare vita all'arte, ai monumenti, alla storia, senza ricreare e riscoprire il gusto antico e sempre nuovo del viaggio "lento", del viaggio "dolce". La riqualificazione del territorio, obiettivo fondamentale dello Sportello di Turismo sostenibile attivo presso lo Sportello Donna e diffuso in più Comuni della nostra Provincia, non può non passare dal recupero di questa dimensione.
E un tale recupero non può avvenire senza educare ad esso le giovani generazioni. Il turismo scolastico non può essere un turismo di consumo: dovrà poter diventare anche un turismo "lento" capace di creare situazioni di armonia e di equilibrio con la natura, con l'arte e con la storia, e quindi anche con se stessi.
Di particolare rilievo è la riscoperta di antiche ricette della Via Francigena che,attraverso un sapiente lavoro di recupero, saranno presentate durante la serata dai ristoratori della Bassa Pavese e proposte poi nei loro menù.
Questi alcuni dei temi del seminario “ Camminare lento e con il cuore. I percorsi della Via Francigena nella Bassa Pavese” che si terrà nell’ambito del Belgioioso Festival ed al quale interverranno: Enrico Maggi, direttore della Scuola di Bressana Bottarone, esperto di Storia locale - " Peregrinationes Maiores"; Marco Morandotti, Università degli Studi di Pavia, - " Un modello di Turismo Sostenibile per la Bassa Pavese"; Francesca Grosso, Custode della Via Francigena e Maria Grazia Boverio, Assessore del Comune di Nicorvo - " Uno scambio di esperienze”; Luca Amodeo, Slow Food® Pavia e collaboratore di "Osterie d'Italia" - " Degustazione di piatti dei pellegrini rivisitati".
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