Una cittadella della solidarietà e dell’imprenditorialità sociale, in grado di assistere e riabilitare i soggetti che vivono in condizioni di disagio sociale ma anche di sviluppare nuovi strumenti di ricerca per prevenire il diffondersi di tossicodipendenza e alcolismo.
E’ l’ambizioso progetto che prende avvio a con la rinascita di “Villa Meardi”, un’immensa cascina dell’800 donata alla Diocesi di Tortona da un’agiata famiglia vogherese e ora rimessa a disposizione della collettività.
Dopo tre anni di restauri, venerdì 22 giugno l’intera struttura (composta da un palazzo padronale e diversi cascinali tutti circondati da oltre 900 pertiche di terreno nelle campagne oltrepadane tra Voghera e Retorbido) verrà inaugurata alla presenza delle autorità regionali e provinciali.
A “Villa Meardi” troveranno spazio due comunità: la “Sampietro”, fondata da suor Chiarina Sampietro nel 1987 e per anni operativa a Voghera nel recupero di ex tossicodipendenti e il Centro Paolo VI che a Casalnoceto, nell’alessandrino, assiste disabili giovani e adulti.
La scelta della cascina non è casuale: isolati dalle distrazioni e dalle tentazioni della città, gli ospiti della Comunità San Pietro possono meglio prendere coscienza della propria condizione e lavorare con educatori e psicologi per un recupero e un reinserimento sociale.
Ma all’interno sono stati ricavati anche laboratori di falegnameria e meccanica per favorire anche la formazione professionale degli ospiti e dar vita a progetti interni di impresa in più ambiti, oltre ad alcune serre per la coltivazione di frutta e verdura.
Un’impresa da 5 milioni di euro finanziata dalla Regione Lombardia, dalla Diocesi di Tortona (la cui competenza territoriale comprende l’Oltrepò), dal Comune di Voghera, dalla Fondazione Cariplo (che vi ha investito 1 milione e 600mila euro) e dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia.
Venerdì prossimo alle ore 16.00 l’inaugurazione dell’intera struttura alla presenza delle Autorità: Giancarlo Abelli (assessore alla famiglia e alla solidarietà sociale della Regione Lombardia), Vittorio Poma, presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Azzaretti (Direttore generale del Policlinico San Matteo) Giuseppe Guzzetti (presidente Fondazione Cariplo), Monsignor Martino Canessa (Vescovo di Tortona), Monsignor Pietro Zanocco (presidente dell’Istituto Diocesano Sostentamento Clero) e don Cesare De Paoli (Direttore del Centro Paolo VI di Casalnoceto). |