Il melodramma torna sul palcoscenico del Teatro Cagnoni di Vigevano in una serata organizzata della Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con il Teatro Cagnoni che vuole ricordare una delle più grandi cantanti liriche di tutti i tempi: Maria Callas.
Erano le 13.30 del 16 settembre 1977 quando la grande cantante spirava nella sua casa di Parigi dove viveva sola con una dama di compagnia. Nel 2007 ricorrono i trent’anni dalla sua morte ma la sua presenza nella memoria collettiva è più forte che mai. "L’arte, la bellezza non sono sconfitti dal tempo".
Il Teatro Cagnoni di Vigevano aprirà le porte per un grande concerto lirico ideato e condotto da Mario Mainino, per la Fondazione di Piacenza e Vigevano che ne ricorderà la figura con alcune immagini, tracce sonore originali e dei grandi solisti di canto.
Saranno protagonisti della serata il soprano Olha Zhuravel e il soprano Margherita Tomasi, con la partecipazione straordinaria del soprano Maria Malatesta Calabrò, del baritono Lorenzo Saccomani e della giovane promessa della lirica il tenore Leonardo Cortellazzi.
Accompagnerà al pianoforte il maestro Alberto Malazzi, direttore principale dell'Orchestra Sinfonica di Magenta nonchè Altro Maestro del coro del Teatro alla Scala di Milano. Sarà anche presente Luisa Mandelli, che fu interprete con Maria Callas di una famosa edizione di Traviata scaligera, e che ricorderà la sua collaborazione artistica ed umana con Maria Callas.
Come manifestazioni collaterali saranno esposte alcune opere di artisti vigevanesi dedicate alla cantante e create appositamente per questa occasione, ed una selezione di abiti d’epoca e gioielli della collezione "La Camelia" di Maria Luisa Siviero che saranno indossate da alcune vallette nell'accompagnamento dei cantanti.
Il concerto prevede una prima parte con una video proiezione, un recital di canto cui seguirà, dopo l'intervista a Luisa Mandelli, una selezione dall’opera Traviata di G.Verdi. |