“Una volta andavamo in giro per i nostri boschi a cercare il muschio, - racconta Piera Selvatico, presidentessa dell’associazione “Occasioni di Festa” - poi la famiglia si radunava e unita collaborava alla realizzazione del presepe. Era una tradizione, per la quale ci si emozionava e ci si preparava con grande anticipo. Oggi, invece, si fa l’albero… solo perché “è di moda”così”.
Proprio per recuperare questa tradizione delle feste, l’attiva associazione di promozione locale, presieduta dalla signora Selvatico, lanciò qualche anno fa l’idea di un concorso di presepi tra i negozianti di Rivanazzano.
Gli esercenti accolsero con piacere l’invito realizzando pregevoli allestimenti nelle loro vetrine. Presepi che vennero molto apprezzati, e non solo dagli abitanti del paese, al punto che anche le famiglie rivanazzanesi si candidarono per la partecipazione…
E così oggi privati e commercianti gareggiano, chi in casa, chi in negozio, per le categorie “Ambientazioni”, “Materiali poveri” e “Fantasia”.
Particolare attenzione viene, infatti, dedicata alla ricostruzione delle scene sacre e ai materiali impiegati per la realizzazione delle statuine: lo scorso anno vinto un presepe antichissimo, essenziale ma molto significativo; in un’altra edizione è stato premiato un presepe interamente confezionato con l’involucro di foglie che riveste le pannocchie di granoturco, perché alla fredda plastica, gli organizzatori e l’intera giuria preferiscono soluzioni “di recupero”.
In ogni caso, vengono considerati meritevoli gli allestimenti innovativi e particolarmente fantasiosi e suggestivi. Uno di questi, in stile “napoletano”, negli anni ha talmente evoluto la composizione scenica, da essere ormai considerato “fuori concorso”.
Le iscrizioni si chiuderanno a fine mese, ma la giuria – solitamente costituita da un architetto, un esperto di presepi, uno o due giornalisti, oltre che dalla presidentessa e da una rappresentante dell’associazione promotrice – ha già ricevuto l’invito da 35 concorrenti.
“Grazie a questa iniziativa – aggiunge Piera Selvatico –, si sta riscoprendo anche il senso di vicinato, il piacere di ricevere, il gusto di invitare in casa per mostrare le proprie creazioni”.
Quest’anno Occasioni di Festa e il suo concorso hanno ottenuto anche l’approvazione di Monsignor Zucchi, parroco a Rivanazzano, che sta preparando personalmente gli attestati da consegnare ai partecipanti e nel giorno dell’Epifania ospiterà la premiazione nella propria chiesa.
Le vetrine allestite a festa sono di richiamo anche per i turisti che, nella stessa chiesa, potranno ammirare anche la piccola galleria fotografica costituita dalle immagini dei presepi scattate dalla giuria in visita nelle varie abitazioni di Rivanazzano. |