La Confraternita del Maiale in collaborazione con la locale Auser, organizza “Tradizioni a Certosa”, una tre giorni dedicata alla degustazione dei prodotti tipici del maiale.
La Confraternita del maiale di Certosa, fedele allo spirito di ritrovare e promuovere gli antichi sapori del mondo contadino, di cui la carne suina è forse il principale ingrediente vista la varietà di squisitezze che fornisce, salami, cotechini, salamelle, salsicce, lardo, si è fatta promotrice di ben tre occasioni per gustare tutto ciò: “Gustando il maiale 1”, “Coenobium – cena con menù delle Confraternite” e “Gustando il maiale 2”.
Le cene “Gustando il maiale” che si svolgeranno sabato e lunedì sera – racconta il presidente della Confraternita, Giovanni Vitali – prevedono salumi misti nostrani per antipasto, ravioli della confraternita, ripieni di salsiccia e patate e conditi al burro e salvia o in alternativa pasta del cuoco (menù 1) condita con salsiccia e funghi e (menù 2) pasta condita con pasta di salame e verdure. Si procede con un bel piatto di salamelle brasate con contorno di polenta, mentre la cena di lunedì offrirà coppa la forno con patate. Dolce, caffè e limoncino chiudono il gustoso pasto.
I prodotti legati alle Confraternite andranno invece a comporre il menù Coenobium con salame di Varzi, salame d’oca e pancetta, risotto con pasta di salame o Bata Lavar, caratteristico agnolotto servito in brodo tipico di Canneto Pavese, maialino al forno e cotechino con purè, raspadura e torta alla bonarda.
Il programma prevede anche altri momenti golosi tra cui l’assegnazione del 5^ trofeo al miglior salame suino (domenica 1 giugno, alle 16.30) e “Risottando insieme” che lunedì per l’ora di pranzo propone ad un piccolo prezzo (10 euro) vari tipi di risotto, un piatto si salumi nostrani, dolce, caffè, acqua e vino. |