Mortara torna a divertirsi con il grande gioco dell’oca, allestendolo, non su di un tavolo come si potrebbe pensare, bensì in una pubblica piazza, e ambientandolo nel periodo storico di fine ‘400, presso la corte di Ludovico il Moro e Beatrice d’Este che, secondo la leggenda, fu la prima ad utilizzare pedine umane in questo gioco, inventandone le regole con l’aiuto dei buffoni di corte.
Tutto ruota attorno al bianco palmipede che ha reso famosa Mortara: il salame e gli altri prodotti tipici derivati dalla lavorazione della carne d’oca (petto, fois gras, prosciutto, ecc.) sono, infatti, i protagonisti della manifestazione nata 1967 con l’intenzione di promuovere e rilanciare il territorio e le tradizioni locali.
Presto, per far rivivere alla città i tempi d’oro di quando venne eletta a residenza di caccia dei duchi di Milano (in particolare Ludovico il Moro), alla Sagra del Salame d’oca, si affiancò la disputa del Palio Città di Mortara, il cui drappo viene conteso dalle sette contrade che rappresentano le principali corporazioni (la Torre per gli orafi, il Moro per i cacciatori, San Dionigi per i fornai, San Cassiano per i vignaioli, le Braide per i mugnai, Sant’Albino per i fiorai e il Dosso per i vasai), proprio attraverso l’azzeccato “Gioco dell’oca”.
Imperdibile appuntamento dell’ultimo weekend di settembre, la Sagra di Mortara anticipa la festa proponendo qualche iniziativa collaterale già da questo sabato, che in serata, nel pre-Palio, vedrà la benedizione del drappo 2008, nella basilica di San Lorenzo, l’investitura dei capitani di contrada e la gara tra gli arcieri.
Mostre di pittura e di fotografia (giovedì 25 sera a palazzo Cambieri l’inaugurazione del 13° Concorso nazionale di fotografia città di Mortara); gare di ciclismo per amatori (XXIV Trofeo Città di Mortara”, domenica 20 dalle 8.30) e podistica non competitiva (“Ri-stramortara”, domenica 20 alle 18.00); il XLII Premio Nazionale di Poesia Città di Mortara e il Concorso vetrine curato dall'Ascom; la musica e i sapori di Tri pas in piasä e “La cucina dell’oca”, serata gastronomica che premierà le migliori ricette a base d’oca (tutto venerdì 26 sera) faranno da contorno a Sagra e Palio, così come l’importante Mostra del Palmipede. Un evento unico nel suo genere, che prevede l’esposizione di oltre 300 esemplari di oche e anatre provenienti da tutto il mondo, allevatori nostrani in testa poiché crescono alcune tra le razze più apprezzate e pregiate, sia ornamentali o sia da carne.
Il meglio della manifestazione è però in calendario per il prossimo fine settimana, di seguito i principali appuntamenti:
Sabato 27 settembre |
Ore 17.00 - Inaugurazione e apertura della XXXIX Mostra provinciale del palmipede, in piazza Vittorio Emanuele II, nel cortile delle ex scuole medie.
Ore 18.00 - Apertura ufficiale della 42^ Sagra del salame d'oca di Mortara, in Municipio.
Ore 19.30 - Serata gastronomica con prodotti tipici a cura del Consorzio di tutela del Salame d’oca di Mortara, in piazza Gregotti.
Ore 21.30 - Festa in piazza Dughera con spettacolo musicale.
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Domenica 28 settembre |
Ore 9.00 - Apertura del museo "Amico e Amelio" con le visite guidate (via Troncone, ex scuole medie).
- Profumi&Sapori, prodotti enogastronomici e biologici con degustazione e vendita, in piazza Silvabella.
Ore 11.00 - Premiazione del 13° concorso nazionale di fotografia a palazzo Cambíeri.
Ore 12.00 - “Cento chicchi per l'abbazia”, risottata benefica per l'Abbazia di Sant'Albino, in piazza Martiri.
Dalle 12.00 - Degustazione di prodotti tipici a base d'oca. A cura del Consorzio di tutela
del Salame d'oca di Mortara, in piazza Gregotti.
Ore 15.00 - Corteo storico con la partecipazione degli sbandieratori Città di Mortara, delle sette contrade mortaresi, della corte di Ludovico il Moro e Beatrice d'Este, con dame, cortigiani, nobili al servizio dei signori e semplici popolani (partenza in Contrada di Loreto).
Ore 16.30 - Palio del gioco dell'Oca con l'esibizione degli sbandieratori in piazza monsignor Dughera.
Ore 18.30 - Assegnazione del Palio 2008.
Ore 21.15 - Concerto di musica rock a cura dell'associazione Casa della musica, in piazza Dughera.
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