Il “Gruppo teatrale Città Giardino” , nato nell’ottobre del 2000 per iniziativa di Giulia Nielsen, Ugo Bensi e Lina Pagliughi è costituito attualmente da 15 persone di varie età ed opera presso i locali della Parrocchia del SS. Crocifisso di Pavia.
Si vale della collaborazione di Ugo Bensi, noto scrittore pavese e di Lina Pagliughi, ex attrice della scuola del regista pavese Cesare Volta.
La motivazione che anima i suoi componenti è naturalmente la passione per la recitazione ma anche la volontà di contribuire a mantenere vivo il patrimonio di tradizioni della nostra città e della nostra campagna rivalutando il dialetto che rischia di diventare una lingua parlata solo dai più anziani e quindi di scomparire. L’altra finalità per la quale questo gruppo di volontari si impegna è il desiderio di realizzare adozioni a distanza o altre opere di solidarietà… destinando a queste iniziative le offerte ricevute dal pubblico.
Nel corso del 2001 e 2002, sono stati messe in scena due rappresentazioni dal titolo “ Psigon ad vita cuntadina tac a l’uratori d’la casina Scala”. Ambientate in una cascina alla periferia della nostra città . “La Butega dal Paté”commediaambientatain città, negli anni ’30 , è stata rappresentata nell’autunno-inverno 2003 , ha partecipato nel 2004 al 2° Festival Provinciale del Teatro Dialettale, dove si è classificata al secondo posto ottenendo anche il premio per il miglior testo. Nel 2005 il Gruppo si è esibito portando in scena un altro testo di Ugo Bensi “Quand gh’è l’amur..gh’è tutt” una brillante commedia ambientata a Pavia ai nostri giorni. L’ultima commedia presentata nel 2006 “ Usteria cun balera” ambientata nella nostra città negli anni ’50 è stata seguita con particolare interesse dal pubblico.
Il Gruppo riproporrà, il prossimo 12 ottobre, C’la bonanima, commedia "già cavallo di battaglia" del famosissimo Gilberto Govi riadattata in dialetto pavese. Appuntamento quindi a Travacò Siccomario con le divertenti vicende di un ottimo padre e buon marito, che vede sconvolgere la sua vita da un evento che getta nello sconforto le donne della sua casa. Ma l’intervento dell’arguto nipote Carlino lo aiuterà a voltar pagina e a recuperare la sua dignità… |