A malapena ripresomi dallo stress e dalle fatiche di quest’ultima settimana, eccomi qui a tracciare un primo bilancio dell’uscita del mio volume Rock Around Pavia 2008.
Sabato mattina, al LOFT 10 di Piazza Cavagneria, la presentazione del volume è andata benissimo: tante facce che non vedevo da tempo e facce nuove che, però, ho scoperto conoscevano me, il mio lavoro, e apprezzavano il risultato. Grande interesse e attenzione da parte della stampa, lodi ecc.
Cosa può volere di più un autore?
Domenica il concerto mi dava qualche preoccupazione in più: mettere insieme 12 bands non era stato facile; convincerne quattro a riunirsi per suonare ancora una volta in formazioni ormai disciolte da anni…beh, ve lo lascio immaginare.
Quello che sembrava impossibile era riuscire a farle suonare tutte (con i relativi cambi di palco) in circa due ore; e invece ci sono riuscito.
Anche il tempo atmosferico e la temperatura (non certo mite) mi facevano temere una scarsa affluenza di pubblico.
E invece tutto è andato per il meglio.
Per i musicisti è stato un po’ come una riunione di vecchi compagni di scuola: tutti che si abbracciavano, si scambiavano notizie, opinioni, ascoltavano gli altri suonare e applaudivano.
Sembra quasi impossibile che in una città piccola come Pavia qualcuno possa “perdersi di vista”, eppure è così.
Il pubblico è stato numeroso, entusiasta e caldo (nonostante il freddo) e quasi tutti hanno resistito sino alla fine del concerto.
I gruppi sono stati tutti bravi e all’altezza del concerto e non mi sento di segnalarne qualcuno in particolare; anche chi non toccava più uno strumento da anni, se l’è cavate egregiamente. Non previsto dal programma, è salito sul palco anche Claudio Cabrini che si è unito ai Sixties per un classico “A Chi”, di faustolealiana memoria.
Sono felice per come sono andate le cose e ringrazio ancora una volta tutti per la partecipazione e l’appoggio: i musicisti, il mio editore Gianni Sartorio, Alfonso Morelli (per l’accoglienza nella sua splendida villa), Panzarasa per il palco, l’Unitecna di Mamo Loati per le magliette e le felpe, Paolo Buccelli per l’audio e le luci, il Comune di Torre d’Isola per le sedie e il supporto, l’Amministrazione Provinciale di Pavia per il sostegno a questa mia iniziativa.
Finita questa, però, non mi fermo ancora e ci saranno altre iniziative di cui vi parlerò |