Per contribuire al restauro di una stupenda villa veneta, Villa dei Vescovi - da tre anni proprietà del FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) -, la Delegazione FAI di Pavia organizza per venerdì prossimo una cena aperta a tutti, aderenti, amici e simpatizzanti.
“Villa dei Vescovi è una villa veneta sita in località Luvigliano, frazione di Torreglia (Padova).
È una imponente costruzione ubicata ai piedi del monte Solone voluta, presumibilmente, dal vescovo padovano Jacopo Zeno come luogo di riposo e soggiorno estivo per i vescovi padovani sul finire del Quattrocento.
Il nucleo architettonico originario venne ampliato una prima volta nel 1501 per volontà del vescovo Pietro Barozzi e, negli anni successivi, una seconda volta per volere del potentissimo cardinale Francesco Pisani. Quest'ultimo affida l'organizzazione dei lavori di ampliamento della costruzione e la riorganizzazione dell'intero fondo agricolo all'amministratore della mensa vescovile Alvise Cornaro.
La critica attribuisce la paternità dei lavori, avvenuti tra il 1529 e il 1543, all'architetto veronese Giovanni Maria Falconetto, protetto di Alvise Cornaro, ma dall'analisi di alcuni documenti archiviati presso la Curia vescovile di Padova si esplica che nel 1535 i lavori furono condotti da Andrea Della Valle, allievo del Falconetto. È quindi ipotizzabile che la villa sia stata ideata dal primo architetto ma materialmente realizzata dal secondo.
Parte degli affreschi vennero affidati, sul finire del 1543, al pittore Gualtiero dell'Arzere detto Il Padovano.
La costruzione rimase proprietà dei vescovi patavini, con alterne fortune, fino al 1964 quando la famiglia Olcese la comperò e la restaurò, ripristinando le strutture edilizie e gli affreschi che nel corso degli anni si erano notevolmente deteriorati.
Nel 2005 la famiglia Olcese ha donato l'intero complesso al FAI”.
Per questa speciale serata del FAI pavese, cui ha garantito la sua presenza anche lo scrittore Mino Milani, lo chef Carlo Fusari ha scelto alcune fra le più interessanti ricette delle nostre tradizioni gastronomiche:
lesso di manzo in carpione, crostoni con funghi in guazzetto, riso in cagnone alla pavese, la costata di Strada Nuova (una specialità di Carlo Sozzani, gestore dello storico "Hotel Croce Bianca" in Strada Nuova a Pavia) accompagnata dal pregiatissimo Buttafuoco La Versa, la torta pavese e altro ancora.
I vini saranno offerti dalle cantine La Versa e serviti dal sommelier Carlo Aguzzi. |