Per la prima volta in provincia di Pavia, arriva a Vigevano nel fine settimana il “Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni”, una mostra-mercato di prodotti dell’eccellenza enogastronomica italiana realizzata attraverso la partecipazione di produttori selezionati di diverse regioni italiane.
Questo mercatino è una realtà originale, un punto d’incontro a kilometro zero tra il pubblico e i produttori, protagonisti della manifestazione, che trasformeranno il centro storico della città ducale in una galleria ricchissima di colori e profumi, con prodotti che hanno la capacità di trasmettere tradizione e antichi saperi, sapori tipici che ricordano le immagini dei territori da cui provengono.
La tipicità, la genuinità delle materie prime, l’eccellenza della produzione e la provenienza territoriale, la segnalazione su importanti guide, il carattere artigianale e artistico della proposta sono i criteri che guidano gli organizzatori nella scelta degli espositori.
Ideato da Totem Eventi in collaborazione con l’Associazione Nazionale La Compagnia dei Sapori, il mercatino – svoltosi inizialmente nel centro storico di Chiavari (Genova) e qui riproposto con cadenza mensile – è poi diventato un evento itinerante che si sta programmando in diverse regioni e che ha coinvolto di volta in volta i produttori locali, in sinergia con le risorse del territorio, gli enti e le associazioni di categoria.
Questa edizione, voluta e patrocina dal Comune di Vigevano, porterà in città i sapori della Liguria – vari tipi di pasta tradizionale, miele e marmellate, olio di olive taggiasche, il pesto, le creme e le salse tipiche della tradizione delle due Riviere, e ancora funghi, olive e acciughe sott’olio –; le tipicità del Piemonte – vini doc, formaggi di alpeggio ed affinati in baita, il cioccolato e la pralineria, dolci come torta di nocciole, torcetti e paste di meliga –; le prelibatezze della Toscana – vini doc, lardo di colonnata, il pane di patate cotto sulla pietra e la schiacciata, il pecorino, il prosciutto tagliato al coltello, la mortadella di Prato, la finocchiona ed altri salumi tipici –.
Da altre regioni arrivano inoltre marmellate e conserve siciliane, vini dell’Oltrepò, miele e pecorino sardi, olio e vino umbri, dolci napoletani, vari prodotti trentini, con il pesto di pistacchi di Bronte, l’aglio e le cipolle di Lucca, il tonno e altri prodotti di tonnara da Favignana, i formaggi della Valcamonica, le mostarde e l’aceto balsamico di Modena, la mozzarella e altri prodotti di caseificio sorrentino e, l’immancabile, almeno per noi, salame di Varzi. |