Per la serie Passeggiate golose nella storia, l’associazione ricreativa culturale Calyx organizza per domenica prossima una camminata panoramica con visite guidate e degustazioni di specialità locali sulle antiche mulattiere tra la rocca di Oramala e l’abbazia di Sant’Alberto di Butrio, uno dei percorsi più belli e ricchi di storia dell’Oltrepò montano.
La passeggiata di carattere turistico si svolgerà ad una quota di circa 700 metri, sotto la guida di esperti di natura e storia locale, attraverso un paesaggio d’altri tempi, caratterizzato da boschi secolari e squarci panoramici sulle vette appenniche.
La rocca di Oramala, già esistente prima dell’Anno Mille, diede i natali alla famosa dinastia dei marchesi Malaspina. Dal loro “nido d’aquile”, situato in posizione panoramica sulla Valle Staffora, questi potenti signori, cantati anche da Dante nella sua Divina Commedia, dominarono l’Appennino tra la pianura Padana ed il mar Ligure, controllando i traffici commerciali della cosiddetta Via del Sale lombarda.
L’ eremo di S. Alberto, risalente al X secolo, deve la sua bellezza alla posizione panoramica ed agli affreschi quattrocenteschi che ne decorano gli interni e raccontano l’importanza della Valle Staffora come territorio di transito per i pellegrini medievali diretti a Roma e Gerusalemme.
Il cammino molto piacevole e variegato tra i due monumenti, si svolgerà in parte su fondo stradale, in parte su sentieri sterrati, per una lunghezza complessiva di circa 5 chilometri ed una durata di circa 2 ore e 30, offrendo numerose occasioni di ricevere informazioni sia sulla storia dei percorsi medievali di crinale che sul paesaggio, la flora e la fauna locali.
Ad interrompere la camminata, sarà il pic-nic predisposto, per l’ora di pranzo presso l’abbazia di S. Alberto di Butrio, a base di specialità “di strada” tipiche del territorio.
Dopo la visita dell’abbazia, il ritorno al punto di partenza potrà essere effettuato, secondo i desideri di ciascuno, a piedi, sotto la guida di un accompagnatore, attraverso un percorso parzialmente alternativo a quello di andata oppure con un servizio di trasporto per il recupero della propria auto con una navetta che l’organizzazione metterà a disposizione dei partecipanti, cui la stessa suggerisce di adottare abbigliamento comodo e calzature da escursione, includendo cappello per il sole, borraccia con acqua ed eventuale giacca impermeabile in caso di tempo incerto. |