Quest’anno, nel progetto Il Teatro per le scuole, la Fondazione Fraschini ha inserito una proposta per i più piccoli, da vivere in un contesto non propriamente scolastico ma familiare, insieme ai genitori nel pomeriggio di sabato. Mai come in questa stagione la proposta andrà a compensare la sospensione temporanea del Festiva SEGNALI, tradizionale appuntamento per i bambini pavesi, che, per questioni legate ai tagli regionali allo spettacolo, verrà realizzato in forma ridotta a Milano.
Lo spettacolo Nella tana del lupo, ideato dal regista César Brie, uno dei principali maestri della scena internazionale, è stato pensato proprio per bambini e genitori insieme.
Iltesto prende le mosse da un racconto di Boris Vian, dal titolo Il lupo mannaro, scritto negli anni '50 del secolo scorso.
Questo autore, artista eclettico e anticonformista, si colloca nella corrente degli esistenzialisti francesi, in teatro è particolarmente vicino al lavoro di Alfred Jarry, ma si può accostare anche a George Brassens, Jacques Brel e Fabrizio De Andrè. L'opera di questi artisti è caratterizzata dal narrare di personaggi ai margini della società, personaggi scomodi, 'diversi', ma spesso riscattati dall'amore. L'opera di questi autori si distingue per una provocazione non fine a se stessa ma tesa ad uno smascheramento dell'ipocrisia corrente.
Lo spettacolo di César Brie ha come eroe proprio un 'diverso': un lupo, vegetariano!
Vive nella sua accogliente grotta ai margini della città, che decora con i rottami provenienti dagli incidenti sulla vicina statale. E' goloso di verdure e fanatico del calcio.
Nella tana del lupo è stato allestito la prima volta in Danimarca nel 1987 e da allora ha entusiasmato spettatori grandi e piccini in tutto il mondo.
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