Pascoli, fioriture primaverili, faggete, l’Appennino, la pianura, i selvaggi canyon della Val Trebbia ed in lontananza… il mar Ligure. Ecco il paesaggio mozzafiato che accoglie oggi chi, come fece Annibale più di 2000 anni fa, sale sui 1724 metri di questa estrema punta meridionale di Lombardia.
Se questo straordinario connubio di storia e natura non bastasse a conquistarvi, l’associazione Calyx propone per domenica prossima una passeggiata che oltre a questi aspetti darà anche modo di conoscere le delizie per il palato di questo incontaminato microcosmo ambientale.
La passeggiata, svolta in compagnia di un esperto di natura locale, verrà, infatti, coronata da un pic-nic sul prato a base di prodotti di aziende artigianali del luogo ed acqua di sorgente.
Il ritrovo dei partecipanti è fissato al di Brallo di Pregola. Il gruppo così riunito raggiungerà in auto la località Colletta, da cui avrà inizio la passeggiata vera e propria, che avrà una durata complessiva di circa 5 ore (pic-nic e stop per spiegazioni inclusi).
La prima parte dell’anello si svolgerà su un sentiero recentemente asfaltato, in un paesaggio caratterizzato da terreni a prato. Giunti in vetta si effettuerà una sessione di lettura del paesaggio accompagnato da un pic-nic sul prato fornito dall’organizzazione (tranne le bevande).
Il ritorno si svolgerà invece su un sentiero sterrato che in un primo momento costeggia il periplo del Lesima e che successivamente s’inoltra nelle magnifiche faggete del monte. Sia all’andata sia al ritorno verranno illustrate le specie vegetali ed animali che abitano la zona. Durante il cammino si parlerà inoltre del grande condottiero cartaginese Annibale, che attraversò e sostò in questi luoghi in occasione della grande battaglia del Trebbia del 218 a.C. Gli echi del suo passaggio sono ancor oggi tangibili nei nomi di alcune località che verranno toccate dalla passeggiata che, per un tratto, si svolgerà su quello che viene appunto definito “il sentiero di Annibale”.
Il percorso di trekking è di carattere turistico e presenta una difficoltà media. Il dislivello da superare sia in salita che in discesa è di circa 350 metri. L’equipaggiamento richiesto è costituito da scarponi o calzature da trekking, giacca antivento o k-way, copricapo per il sole, borraccia o bottiglia d’acqua. |